altro volume dei Classici del Fumetto di repubblica: stavolta il volume 5 (Dylan Dog)
Queste le storie Presenti:
Attraverso lo specchio da Dylan Dog N.10 (Luglio 1987)
Memorie dall'invisibile da Dylan Dog N.19 (Aprile 1988)
L'orrore dalla rivista "Per lui" (Settembre 1989)
Gnut dal "Diario scolastico 1993/94" prodotto dalla Auguri Mondadori
La Bambina da Dylan Dog, l'indagatore dell'incubo N.1 (Agosto 1991)
La piccola Biblioteca di Babele da Dylan Dog, Gli orrori di Altroquando N.1 (Maggio 1991)
Come si vede dall'indice la raccolta non è la classica selezione, delle storie stampate mille volte come L'alba dei morti viventi o Golconda, ma un incredibile selezione di storie con tematiche diverse :
a cominciare dalla prima storia, Attraverso lo specchio , una storia a tratti confusa, ma con splash page e un mistero davvero ben fatti, e una Morte inquietante come poche volte nei fumetti dell'indagatore dell'incubo, con disegni e un finale triste come pochi, ma che ho trovato a suo modo davvero ottimo!
Molto bella anche Memorie dall'invisibile, che avevo già avuto modo di leggere nel volume mondadori, e che presenta il personaggio di Bee Daniels, che riesce in diverse volte a rubare la scena a Dailan XD ,nel mezzo un moderno ed invisibile "jack lo squartatore",con diversi sospettati sepppur alcuni molto forzati
;fra i contro però ho trovato alcuni spunti decisamente inutili e il colpevole rivelato quasi per caso a meta albo che non mi ha fatto impazzire, però complici le diverse scene comiche, e un Bloch molto ironico la storia si legge davvero con enorme piacere.
Chiudono il volume altre 3 storie che non avevo mai letto: L'orrore è decisamente curiosa e si fa leggere bene anche se è davvero molto, molto breve...
Gnut invece oltre ad essere breve, lo ho capita poco e pur trovando i disegni belli, la reputo la storia più debole del volume; fortunatamente, la Bambina, invece è stata una vera perla con una trama strana quasi da Doctor Who ma molto ben fatta e capace di tenerti incollato nonostante il velo di tristezza presente pagina dopo pagina
Per finire La piccola Biblioteca di Babele, lo ho trovata una bella storia, ben disegnata e capace di incuriosire e nonostante un finale senza senso e la sua brevità sa davvero riflettere.
ottimi gli editoriali e stile niente male: nel complesso buon volume con storie niente male ed alcune perle anche se alcune trame troppo "brevi"
Consigliato!