Allora premetto che quando un mio amico mi ha proposto di iniziare a leggerlo ho storto un pò il naso, in generale preferisco leggere storie più " all' acqua di rose" e temevo fosse un " mattone" invece pian pian ho iniziato a leggerlo e la trama comincia ad interessarmi davvero.
Altro punto a suo favore sono i disegni della maestra Arakawa che letteralmente adoro. Amo il suo stile unico e l'espressione dei personaggi talvolta austera talvolta dolce ma sempre unici e vivaci.
Questo manga è nato dalla collaborazione avvenuta circa cinque anni fa tra la Arakawa e lo scrittore Yoshiki Tanaka. Il maestro Tanaka pare abbia dato carta bianca alla disegnatrice per rendere al meglio i suoi personaggi .Ha voluto inoltre che aggiungesse una prefazione alla trama facendo partire la narrazione a 3 anni antecendeti allo sviluppo stesso di essa.
Ma di cosa parla " la leggenda di Arslan" ?
Per ora vi narrerò in breve qualcosa sul primo volume.Attenzione possibilità di spoilerSostanzialmente è la storia di questo giovane principe, Arslan per l'appunto, che vive in un fantomatico regno, il regno di Pars; regno che deve essere costantemente protetto dall'invasione dei vari nemici.
La premessa inizia con Arslan undicenne che si esercita a tirar di spada mentre il padre è in giro per il regno e sta per ritornare dopo aver sconfitto gli ennesimi popoli ribelli.
In particolare il regno è minacciato sia ad ovest dai Lusitani che ad est da vari altri staterelli. Il re di Pars ritorna con un ricco bottino di guerra e con numerosi nemici intrappolati in gabbie tra cui anche un ragazzino della stessa età del principe.
Questi riesce a fuggire e rapisce Arslan. Mentre fugge con l'ostaggio, i due ragazzi parlano tra loro e traspare il fatto che il principe è stato cresciuto nella " bambagia" senza sapere veramente come stiano effettivamente le cose nel suo regno, ritenendolo un luogo ricco e civilizzato, ma il lusitano gli fa notare che non ha senso il fatto che si possa ritenere civile un popolo che ne assoggetta un altro e la cosa comincia ad aprirgli gli occhi.
Alla fine il ragazzo lusitano riesce a fuggire lanciandosi con Arslan da una torre e cadendo nel fossato. Ruba un cavallo e abbandona il principe.
Da qui si passa direttamente a tre anni dopo in cui Arslan ha 14 anni e si prepara alla sua prima battaglia. ( Da qui ho poi saltato le varie immagini abbastanza crude della battaglia con pezzi che volano e sangue a gogo
)
Personaggi che finora ho apprezzato :
Daryun un suo fedele soldato anzi un ufficiale di rango all'interno dell'esercito di Ecbatana( abilissimo nel tiro con l'arco ... è già un personaggio che piace da subito ) che riesce a salvare Arslan in battaglia e che lo porterà ad incontrare un altro personaggio che viene però descritto nel secondo volume ovvero Lord Narsus un grande stratega che si è ritirato dallle battaglie e vive come un eremita circondato dall'arte ( a dire il vero è anche un tipo un pò bizzarro
)
Che non ho apprezzato :
il padre di Arslan ovvero il re Andragoras III... mmmm personaggio super evil
Che altro dire finora ne sono usciti in Italia solo tre volumi prodotti dalla Planet Manga ( costo 4,50 euro) perchè sono bimestrali... il prossimo volume dovrebbe uscire a giugno.
interessante davvero a fine primo volume una intervista pubblicata su weekly shonen magazine e bessatsu shonen magazine ... è un' intervista dialogo tra la Arakawa e Tanaka davvero carina.
Spero che le mie info vi abbiano destato interesse
. Adesso devo continuare a leggermi il volume due e tre.
Schede sul sito:
-
La Leggenda di Arslan manga
-
Arslan Senki serie tv, anime
Edited by Mari chan - 30/12/2017, 13:34
) beh dato che l'abbiamo nominato a me Arslan ricorda moltissimo come carattere Alphonse Elric di Full Metal Alchemist, almeno per adesso è un ragazzino dolce e gentile a meno che nella trama e crescendo gli cambino il carattere 
ma sarebbe un peccato 
.
.
)
ti consiglio di caricarla altrove 
per il resto bella recensione 
ma come mai io la vedo ...
!