Ultime visioni, Film e Telefilm visti ultimamente (brevi recensioni gradite)

Ho visto questo giorni fa! Film italiano che doveva uscire quest'anno ad aprile, ma a causa de sto virus del menga, hanno preferito metterlo sulle piattaforme streaming (Amazon Prime su tutte). Io avevo visto pure l'intervista ai due fratelli registi in tv. Beh, parlando del film... è un altro di quelli che m'ha fatto dire a fine visione un grosso ed enorme bah! Tanto che mi chiedo perché sia stato tanto apprezzato dalla critica e c'ha pure vinto l'orso d'argento al festival di Berlino. Sarò incompetente, che ve devo dì? La storia è strana, nel senso non si capisce se le famiglie di cui parla sono dei bifolchi come Cletus dei Simpsons oppure son comunque gente che guadagna abbastanza, tanto che ognuna ha una villetta non male, ma che vanno comunque in giro come dei trucidi! Poi, molti dialoghi sono parlati in romanaccio, ma nonostante io sia romano, molte battute non son riuscito a carpirle neanche alzando il volume al massimo. Ma quello che più mi ha dato fastidio, a parte le musiche, sono state alcune inquadrature senza senso. Per esempio, c'è una scena dove la prima famiglia, il cui padre è interpretato dal bravissimo Elio Germano, stanno a tavola a mangiare, ma a un tratto al figlio va di traverso un pezzo di carne e rischia il soffocamento. Beh, tutta la scena non è ripresa da vicino, ma da lontano. Passato poi il pericolo soffocamento, non è che vengono finalmente inquadrati da vicino, no no. Vengono inquadrati come se la telecamera fosse posizionata davanti a una vetrata. Ma che ca**o di senso hanno? Boh! Qualcuno dirà che non c'ho le competenze per dire così, quindi è normale che parli senza sapere, ma per me, ste cose non hanno senso! Ed infine, il disagio più totale. Il ragazzino che rischiava di soffocare ha un'amichetta del cuore, ok? Beh, ogni tanto tra i loro argomenti c'è pure il sesso e di voler scopare! Cioè... a dodici anni già pensano a quello? Io all'età loro a ste cose non ce pensavo mica! Capisco che i ragazzini d'oggi son più svegli, e c'hanno pure più stimoli rispetto ai tempi miei, ma cavolo che disagio! E cresce ancora di più quando la ragazzina si offre a lui e gli dice di spogliarsi. Lo fa, ma poi non combinano nulla perché lui si tira indietro, e meno male aggiungerei, ma comunque... che disagio! Ma che ooooh!

Edited by Laplace Demon - 29/4/2021, 21:30

Sono anni, ma tanti anni che mi dicevo che avrei guardato un film di Hayao Miyazaki. Perfino mia cognata l'anno scorso mi disse: "si può sapere che cacchio stai aspettando? Credi di campare cento anni?" Non c'ha tutti i torti in effetti, ma il problema è che l'adattamento di Gualtiero Cannarsi sui film di Miyazaki mi faceva passare la voglia! Poi ho voluto fare una ricerca perché sapevo che di Nausicaa Nella Valle Del Vento, La Principessa Mononoke e La Città Incantata ne esisteva una versione con un adattamento meno "tradotto dal giapponese con Google Translator" e un doppiaggio italiano diverso e, fortunatamente, li ho trovati. Tuttavia ho deciso di guardare Il Mio Vicino Totoro, nonostante si sente chiaramente l'adattamento del Cannarsi e le orecchie sanguinano copiosamente per questo nonostante siano poche le battute atroci, perché rispetto agli altri, che hanno una durata sulle due ore, lui dura solo un'ora e venti. Ecco perché. Dunque, la prima cosa che mi è venuta in mente una volta finita la visione è che non esiste solo Disney! Questo film va benissimo per i bambini! Dai quattro anni, come la piccola Mei, in su. È perfetto! È una favoletta bellissima e dolcissima! È anche una metafora sulla fantasia dei bambini. Perché alla fine fateci caso: nessun adulto vede mai Totoro, i suoi amichetti senza nome, i simpatici Nerini Del Buio, o il Gattobus, ma solo Satsuki e la sua sorellina Mei (e se li vedeva pure il bambino chiamato Kanta non è che sbagliavano. Almeno così solidificava di più la mia teoria/convinzione). Ecco, credo si sia capito che m'è piaciuto molto, nonostante l'atrocità dell'adattamento (perdonatemi immensamente se insisto su sta cosa, ma è inevitabile!). Anche per chi è ormai adulto, io lo consiglio caldamente! E se avete figli o nipotini a carico... pigliate due piccioni con una fava!