Dragon Age: Inquisition"L'oscurità si avvicina... ti farai avanti per affrontarla... O condurrai questo mondo alla sua triste fine?"
"Ogni era ha il suo eroe, sono curioso di vedere quale tipo di eroe sarai tu"Forse questa recensione non sarò del tutto imparziale, perchè io adoro il mondo di Dragon Age (mi sono letta anche i libri ), ma ne vedo anche i difetti proprio perchè lo conosco, perciò cercherò di non essere troppo di parte... Però avverto.
Assenza di spoiler.
Pro
++ Le Mappe chiuse sono una costante di Dragon Age, e a me non sono spiaciute. Alla fine ogni GDR è giusto che abbia la sua strada e le sue caratteristiche. Come nel 1 (nel 2 no) ogni mappa ha però le sue peculiarità: deserto, foresta, montagna, pianura, labirinto..... Non è un open world, che a me piacciono, più un ibrido, ma ripeto trovo giusto così. Poi ogni mappa è molto grossa.
+ Protagonista completamente personalizzabile. Vuoi fare un elfo ribelle? Un umano devoto alla chiesa? Un qunari che pensa solo a spaccare teste? Un mago rinnegato? Un templare? Nano affarista? Puoi!
++ Storia bella. Non voglio dar spoiler, ma a me è piaciuta. Forse troppo corta, ma piena di colpi di scena.
++ Personaggi, come al solito, tradizione di Dragon Age, con enorme caratterizzazione. Le romance e le amicizie non sono solo contorni, hanno una grande importanza, e si viene portati a parlargli, conoscerli e fare le missioni principali.
+ Molte scelte, e più finali possibili.
++ Si sceglie il destino di alcuni personaggi dei precedenti Dragon Age. Non voglio dare spoiler, ma mi ha fatto molto piacere...
+... e se non ne scegli il destino, li rivedi comunque!
+ Il tavolo dell'inquisizione è una novità interessante
++ Skyhold
++ Il sistema di crafting mi è piaciuto, moltissime scelte
+ Le scelte dei precedenti giochi contano
+ Si è portati a fare scelte difficili, una in particolare mi ha spezzato il cuore ç_ç
+ Dopo "l'action" del 2, siamo tornati ad un sistema di gioco più classico per i gdr
+ Vasto non solo di mappe, ma anche di questioni politiche, morali, aspettative.
Contro
-- Molte subquest, ma purtroppo spesso noiose, il solito "fattorino". Quelle davvero interessanti, tralasciando le principali, sono poche. Anche se da un gdr io mi aspetto molte subquest, avrei preferito la presenza di più complicate e magari associate alla trama principale
- Il cattivo del gioco viene da un Dlc del 2! E' stata una cosa davvero ingiusta e scorretta da parte dei sviluppatori!
--- Il vero finale del gioco è nel DLC "L'intruso". Se non si gioca, non si saprà il vero destino dell'Inquisitore e della Inquisizione. Anche questo è un atto scorretto da parte dei sviluppatori! Avrebbero davvero dovuto metterlo nel gioco principale.
P.S. Ho giocato a tutti i dlc di Inquisition, i primi due "Le Fauci di Hakkon" e "La Discesa" sono spinoff, seppure interessanti, perciò passabili. "L'intruso" è bello ma è proprio il vero finale del gioco
- Alcune mappe sono un po' vuote. Alcune addirittura passabili.
- Nonostante la personalizzazione del protagonista, non puoi fare un personaggio davvero cattivo, al contrario del 1 e del 2 in cui potevi anche fare il più malefico figlio del Thedas che ti venisse in mente, capace anche di ammazzare i propri compagni e azioni più cattive del cattivo. Io non riesco mai ad essere proprio fetente XD ma c'è a chi è dispiaciuto che non ci fosse questa opzione.
- Mentre nel 1 e nel 2 (soprattutto nel II) perdere compagni era facilissimo, bastava una risposta sbagliata, qua non ti lasciano praticamente mai. Anche se io ho il pallino di portarmi tutti fino alla fine, viste le diverse personalità dei pg, era più realistico e difficile perderne qualcuno per strada.
- Nonostante le tante scelte, i finali possibili sono molto meno di cosa mi aspettassi
- Il tavolo dell'inquisizione alla fine era marginale, si poteva sfruttare meglio
- Le abilità dei personaggi sono scelte dal gioco. Non mi è piaciuto, a me piace personalizzare!
- Le scelte contano.... ma non così tanto come immaginavo.
Metà e metà
+- Nonostante si possa giocare a Inquisition senza aver giocato ai precedenti capitoli, secondo me è impossibile capire tutto...
+- Il gioco invece di rispondere ad alcune domande rimaste sospeso nei precedenti capitoli, ne fa altrettante!!!!!!
+- E' stata tolta la magia di guarigione. Vai di pozioni anche se sei mago, oppure succhi energia al nemico.
+- La tanto pubblicizzata visuale tattica l'ho usata poco....
Conclusioni:
Di Inquisition se n'è molto parlato mettendolo a confronto con The Witcher 3: cosa ce io trovo ingiusta, perchè sono due giochi di ruolo con impostazioni molto differenti (e gioco a entrambi, non mi schiero). Bisogna invece vederlo per quello che è: un gioco di ruolo dall'impostazione classica, che però ha cercato di ibridarsi con l'open world, ma non sempre il gioco è valsa la candela.
E' da applaudire, dopo le claustrofobiche atmosfere del 2, lo sforzo dei sviluppatori di fare mappe più vaste.
Del 2 io però avevo apprezzato la trama, era difficile arrivare ad un buon finale per tutti, era molto più facile "sbagliare"; qua invece è al contrario difficile fare azioni sbagliate. Nonostante questo, mi sono affezionata al gioco e ai suoi personaggi.
Potrebbe, anzi spero, sia una buona base di partenza per una nuova era della saga, dopo il mezzo passo falso del 2 e l'abbandono di molti membri dello staff.
Aspetto con impazienza il nuovo titolo. (se non c'è vado direttamente a casa dei sceneggiatori a farmi spiegare molte cose XD)
P:S: NON SPEGNETE DOPO I TITOLI DI CODA
c'è un filmato!
Voto personale: 8